SecuTablet: Samsung, IBM e Blackberry creano il tablet super-sicuro

Samsung, IBM e Blackberry hanno unito le forze per realizzare SecuTablet, una versione “modificata” del tablet Galaxy Tab S 10.5 in grado di garantire la massima sicurezza durante la navigazione. Una soluzione ideale, dunque, per le imprese e il settore pubblico, che ha visto la luce in occasione del CeBIT 2015 di Hannover (Germania). Alla base del progetto voluto fortemente dai tre colossi della tecnologia, c’è SecuSmart, un sistema che garantisce comunicazioni mobili ad alta sicurezza spin-off di BlackBerry.

Per garantire la sicurezza di comunicazioni e transazioni online ad imprese e uffici pubblici, il “triunvirato” ha scelto il Samsung Galaxy Tab S 10.5, il tablet di punta dell’azienda coreana, dotandolo della SecuSuite con BlackBerry 10, in grado di supportare le app più utilizzate da ciascun utente, da Facebook e Twitter, passando per WhatsApp e YouTube. SecuSmart di Blackberry, èa la stessa azienda che si occupa delle comunicazioni crittate utilizzate oggi dal governo tedesco e da quello canadese.

La stessa crittografia dei dati presenti sui telefonini dei politici tedeschi e canadesi, dunque, è stata installata sul SecuTablet, che ha dunque lo scopo di garantire la segretezza delle comunicazioni aziendali e quelle delle pubbliche amministrazioni, evitando occhi indiscreti e truffe telematiche. Cosa c’entra dunque IBM in questo contesto? L’azienda ha fornito un importante contributo in termini di System Integrator per dispositivi mobili, offrendo la tecnologia Wrapping per rendere ancora più sicuro l’utilizzo delle app.

Come spiegato chiaramente da Hans-Christoph Quelle, CEO di SECUsmart, gli utenti che hanno dimestichezza con il sistema operativo mobile Android, non avranno alcun problema nell’utilizzo del SecuTablet. Il prodotto, realizzato già in diversi prototipi, è nell’ultima fase di test e dovrebbe essere sul mercato a partire dalla prossima estate ad un prezzo – trattandosi di un prodotto non destinato al mercato consumer non deve sorprendere – di circa 2.400 euro.