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Garmin Vivomove: smartwatch e orologio di classe
Da Redazione
Maggio 06, 2016
E’ finalmente stato ufficializzato il nuovo Garmin Vivomove, un interessante device da polso che riunisce il meglio di due mondi: l’orologio classico di stile, e lo smartwatch moderno con funzioni activity tracker incluse.
Da queste premesse, si può già intuire la distanza che la casa svizzera intende prendere, in termini di innovazione e design, dalla maggioranza dei fit band e dei wearable moderni, molto più concentrati sull’offire un aspetto futuristico e decisamente molto distante dai tradizionali orologi, senza per questo peccare in assenza di funzioni disponibili.
Garmin Vivomove si distingue per il suo quadrante rotondo e colori / finiture curate in ogni dettaglio: dal black al stainless steel, dall’oro all’oro rosa, avremo sempre a che fare con uno smartwatch raffinato e in grado di distinguersi sopra molti altri. Osservando il device più da vicino, possiamo scoprire inoltre due barre nere e rosse ai lati del quadrante, che indicano rispettivamente il numero di passi svolti durante l’arco della giornata, ed il tempo trascorso dall’ultima volta in cui ci si è impegnati in un’attività motoria: sembra proprio che Vivomove voglia motivarci a fare un po’ più di moto, una funzione che finora è mancata a molti fitness watch simili.
Garmin Vivomove: quali funzioni aspettarci?
Il nuovo arrivato di casa Garmin ci semplifica inoltre la vita permettendoci di analizzare i dati raccolti, in merito all’attività svolta, sul nostro smartphone: lo smartwatch ha compatibilità multipiattaforma e non sarà un problema effettuare un check up con il sistema operativo a cui siamo più legati, a scelta tra Android, Windows o iOS. Come ogni fitness tracker che si rispetti, Vivomove è waterproof (per circa 5 atmosfere), ha un sensore-accelerometro integrato e funzioni apposite per il monitoraggio del sonno.
Anche il versante autonomia sembra essere molto convincente: la batteria integrata (di tipica forma a bottone) ha una durata suggerita dal produttore di un anno; perciò potremo percorrere tanti chilometri e impegnarci in un monitoraggio quotidiano della nostra attività per lungo tempo prima di doverla sostituire.
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